Il 2022 è stato l'anno della ripresa di attività dell'etichetta, ferma sia per motivi personali che per motivi "internazionali di salute" dal 2019 al 2021.

L'anno si apre a maggio con la prima pubblicazione (in realtà la quarta), diciamo la prima del nuovo corso, la raccolta dei Messerschmitt "Still Lethal Metal".

Dopo questa pubblicazione è stato il momento di levarsi di torno un po' di zavorra, a me i gruppi che se la tirano (fossero pure gli Iron Maiden), che non accettano il benchè minimo consiglio o quantomeno tentano di valutarlo e, per prosopopea, fanno tutto il contrario, mi hanno sempre dato un grande fastidio. Io ho sempre pensato che per fare musica serve molta umiltà oltre ad una sconfinata passione, quindi meglio alleggerire il carico, dai pesi morti, per viaggiare più veloci.

E cosi è stato, poi, grazie anche a delle partnership e/o collaborazioni arrivate inaspettate, l'etichetta ha cominciato la sua crescita.

La prima collaborazione è stata quella con il Press Agent/Scrittore Francesco Gallina e poi quella con Alchemy-Sound Radio e con le persone che la rappresentano, Vincenzo Raseyde e Monia Degl'Innocenti.

La collaborazione con Francesco ha portato l'arrivo di nuovi gruppi in casa Metal Zone, i primi ad arrivare sono stati gli ApoGod Project nella figura di Giovanni Puliafito e Patrick Fisichella e il loro progetto progressive metal "A Prog Bible", la quinta pubblicazione per l'etichetta.

Dopo gli ApoGod Project è stato il momento di Dorotea Virzi Sinagra in arte Dody e il suo blues/hard rock, artista che sono convinto porterà, e si toglierà, molte soddisfazioni.

Terzi, solo in ordine di arrivo, il gruppo degli Yasna (Andrea Magrofuoco, Davide De Stefano, Simone Bombaci, Alfredo Cavalieri e Armando Fiorello), il loro prog metal e la loro grande voglia di conquistare il mondo a suon di musica.

La collaborazione con l'Alchemy-Sound Radio ha portato una visibilità inaspettata a Metal Zone Italia, e alle sue produzioni, grazie ai passaggi radio e alle interviste della grande Speaker Monia Degl'Innocenti nel suo programma "Born To Be Rock", una seconda casa per l'etichetta.

Tutte e due le collaborazioni hanno portato anche il piacere di conoscere gente ancora appassionata di quello che fa, persone rare nel mondo attuale, e veri professionisti nel campo musicale sia come musicisti, che come Press Agent, che come Speaker.

La crescita dell'etichetta prosegue con la pubblicazione del suo sesto lavoro, quello firmato Riccardo Strizzi "Renegade", qui il "rinato" Riccardo è affiancato da altri professionisti che rispondono al nome di Massimo Canfora, Michele Raspanti e Claudio Cappabianca.

Quest'anno che sta finendo ha portato anche il riallacciarsi di rapporti con persone conosciute qualche anno fa, Beppe "HM" Diana e Stefano "Steven Rich" Ricetti, due grandi conoscitori del heavy metal, con cui è sempre un piacere confrontarsi ma soprattutto avere le loro opinioni su quello che stai producendo. E il consolidarsi di vecchie collaborazioni, la prima con il gruppo Messerschmitt e i loro componenti: Francesco Ciancaleoni, Fabrizio Appetito, Luca Loreti, Luca Federici e Mario Ghio; la seconda con la stamperia "CD Click" (qui vedono la luce le produzioni Metal Zone Italia) nella persona di Luca Cettomai.

Non posso non citare il rapporto storico con la "Blue Zone T-Shirt" e i due proprietari Pino Balzotti e Cinzia Biondi, i creatori della maggior parte dei gadget che riguardano i gruppi della nostra etichetta.

Altra collaborazione, arrivata "in extremis" nel 2022, è quella con la "Despise The Sun Records" di Andrea Cipolla, etichetta che si occuperà della distribuzione dei prodotti marcati Metal Zone Italia. Nonostante la sua predisposizione per il metal estremo nel suo catalogo si trovano spesso anche articoli di metal classico, ma poi quello che conta è la fiducia nelle persone e quindi sarà un'ottima collaborazione.

Tante altre persone, nel 2022, hanno continuato a collaborare o sono entrate nella vita di Metal Zone Italia e mi scuso con loro se non sto a citarle una per una, ma sono state tutte importanti per la crescita di questa piccola etichetta.

In conclusione non mi resta che ringraziare tutti quelli che hanno creduto in Metal Zone Italia, ringraziandoli per la fiducia e augurandogli, e augurandomi, di crescere insieme verso nuove esperienze sempre più appaganti e soddisfacenti.

GRAZIE A TUTTI VOI!