Gli Entropy si formano nel 1990, da un’idea di Michele Antonio Coppola (batteria) e Arnaldo “AL” Laghi (voce).

Dopo poco ai due fondatori della band si aggiunge il terzo membro storico della band,Marco Campassi (basso) . In un primo tempo la line-up sembra assestarsi a due chitarre,ma anche per una precisa scelta della band,relativamente al proprio sound, si decide di suonare con una sola chitarra. Dopo qualche provino,la band trova finalmente una sua stabilità con Alfredo Acampa (chitarra ritmica,solista e classica).

Entropy diventano  velocemente una delle principali band della “second wave of neapolitan metal”,ad inizio anni ’90, ed in particolare gli show all’Hard rock Cafè della riviera di Chiaia di Napoli, diventano presto happening imperdibili tra i metal fan partenopei dell’epoca.

La loro musica può essere etichettata come METAL. Con tante sfaccettature diverse,dal thrash al blues al rock,ma nel complesso decisamente metal.

La loro prima registrazione ufficiale è un demotape chiamato “Ordinary lives” del 1993,che riceve ottime critiche dai giornali del settore, e dai fan della band . Il gruppo continua  l’intenso lavoro dal vivo,suonando con band come Shoggoth,Marlene Kuntz, Undertakers e altre .

Nel 1996 ritornano in sala di incisione, per registrare il loro primo full-lenght, “Wrong days” , un lavoro inizialmente autoprodotto e poi pubblicato nel 1998 dalla Whiplash record.
Dopo alcuni concerti di promozione dal disco, la band si ferma per l’abbandono prima del chitarrista Acampa ed in seguito, nel 2001, anche del bassista Marco Campassi. Gli Entropy sono così costretti ad un forzato periodo di pausa,in attesa di ritrovare motivazioni e nuovi componenti

Cosa che accade qualche anno dopo,grazie a Stefano Ferrara (basso) e Alex  Carrino (chitarre) con cui la band ricomincia la sua attività con rinnovata passione e potenza e,  dopo diversi live show,anche il nuovo lavoro ,registrato ai Kammermuzak Studios di Napoli, intitolato “What’s new...from Mars “ è pronto per la pubblicazione.

Dopo l’uscita del 6 tracce, ben accolto dal pubblico metal e ben supportato da diverse partecipazioni a metalfest italiani, Entropy vede il ritorno di Marco Campassi al basso che riporta la sezione ritmica al sound originario.
Nel 2015, la band inizia la lunga fase di pre-produzione e registrazione dei nuovi brani, questa volta coadiuvata dal produttore e polistrumentista Biagio Valenti , storico chitarrista già in forza ai Larsen.

Gli ultimi inediti, probabilmente i più potenti e complessi, mai composti,hanno nel loro dna una forte dose di melodia ed attenzione alle sfumature,come da tipico trademark “Entropy” .

Il 2024 vede uscire il singolo BOX 44, che contiene tra l’altro, anche una cover di Thriller di Michael Jackson, originariamente contenuta nel primo demotape della Band.  Box 44, anticipa la stampa del nuovo lavoro “Dark Signs”, per la METAL ZONE ITALIA e che conterrà, tra l’altro, il  brano SAGGY AND FLOPPY, più volte bannato da diversi social, per i suoi testi un scabrosi.